Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato del candidato sindaco del centrosinistra Carlo Salvemini:
“Invito la dirigenza della Lupiae servizi a ritirare il bando per costituire una graduatoria da cui attingere per nuove assunzioni e a concentrarsi sui lavoratori attualmente impiegati nella municipalizzata, ai quali è stato chiesto per anni di sottoscrivere un contratto di solidarietà per non essere licenziati. Queste persone, oggi tenute a mezzo servizio, non possono assistere a questo comportamento da parte dell’azienda, la quale invece di restituire loro una parte del monte ore che è stato decurtato, si impegna in una futura e ancora fumosa, nei tempi di realizzazione, campagna di assunzione per mansioni che sono facilmente rintracciabili tra l’organico a disposizione o facilmente possono essere assunte dai dipendenti attuali attraverso percorsi di formazione.
Da quando è stata fondata, la Lupiae Servizi ha assorbito circa 20 milioni di euro di risorse dei cittadini leccesi per il suo funzionamento e per le continue ricapitalizzazioni a cui l’attuale socio unico (il comune di Lecce) è stato costretto negli anni per non farla fallire. I problemi di questa società sono noti: sovradimensionamento del personale, gestioni a dir poco dubbie in termini di efficacia economica, tanto che nei confronti di ex amministratori state effettuate azioni di responsabilità, un apparato dirigenziale che negli anni è stato utilizzato come camera di compensazione per ambizioni politiche frustrate.
A fare le spese della gestione della Lupiae sono stati i cittadini leccesi e gli stessi dipendenti dell’azienda. A loro in questi anni è stato chiesto di aderire a contratti di solidarietà grazie ai quali si è riusciti a scongiurare i licenziamenti e ripianare, almeno in parte, l’equilibrio economico che, ricordiamolo, è legato unicamente alle convenzioni che il Comune stipula con l’azienda, incaricandola di svolgere servizi di pubblica utilità in città: dalla manutenzione del verde, ai servizi cimiteriali, ai servizi di guardiania e custodia, al supporto all’attività amministrativa.
Oggi, in piena campagna elettorale, senza che il numero e l’entità delle convenzioni in essere con l’azienda sia mutato, la Lupiae bandisce un concorso per la futura assunzione di 9 unità lavorative: per la manutenzione del verde pubblico, per la pavimentazione stradale e piccole opere di edilizia, un tecnico-elettricista e un autista. Il bando consentirà, dopo una prova di selezione, di creare una graduatoria da cui attingere per coprire queste necessità. Ad oggi non è dato sapere se le assunzioni avverranno prima o dopo le elezioni. Di certo possiamo prevedere una partecipazione massiccia alle selezioni, dato l’alto tasso di disoccupazione che affligge la città.
In ultimo mi rivolgo ai dipendenti attuali della Lupiae: bisogna fare uno sforzo tutti insieme perché se c’è un po’ di lavoro da svolgere, è bene che questo venga redistribuito a voi, consentendo almeno a qualcuno di recuperare il monte ore decurtato. È importante, per ottenere che il bando venga ritirato, che vi mettiate in gioco manifestando alla dirigenza la disponibilità a sostenere progetti di formazione permanente. L’azienda, se c’è la volontà, può attivarli, anche ricorrendo a risorse pubbliche a disposizione di progetti di conversione lavorativa e di formazione continua”.