Nel tardo pomeriggio di ieri, una Volante è intervenuta per una segnalazione di persona molesta in via Don Bosco. Il primo controllo ha dato esito negativo ma le indagini si sono estese anche nelle vie limitrofe, soprattutto particolare attenzione nei parcheggi della stazione ferroviaria di Lecce, luogo già oggetto di particolare attenzione da parte degli operatori di Polizia.Nelle vicinanze è stato rintracciato un cittadino marocchino di 40 anni mentre urlava in mezzo alla strada: Alla vista degli agenti, l’uomo li offendeva con parole ingiuriose, brandendo un oggetto di piccole dimensioni in plastica che aveva appena prelevato dall’immondizia. Lo straniero appariva in palese stato di ubriachezza evidenziato dalla difficoltà di deambulazione ed aveva in mano una bottiglia di birra ma veniva invitato a poggiarla per terra e a tenere comportamenti più educati e civili. I poliziotti hanno cominciato allora ad effettuare i controlli di rito, ma l’uomo ha iniziato ad opporre resistenza, tanto che è stato necessario bloccarlo con una presa alle maniche del giubbino. Nonostante gli inviti alla calma il cittadino straniero ha continuato ad assumere un atteggiamento offensivo e violento contro gli operatori di polizia.L’uomo è stato poi accompagnato in ufficio, dove gli agenti hanno completato l’identificazione, accertando che egli risultava inottemperante all’ordine del Questore di Lecce del 15 aprile 2016, pertanto, veniva deferito all’autorità giudiziaria per la violazione del citato provvedimento ed invitato alla Divisione Immigrazione poiché risulta anche oggetto di “rigetto” del permesso di soggiorno notificato il 24 gennaio 2011.Quanto all’atteggiamento assunto in piazzale Massari, nei pressi dei parcheggi della stazione, il cittadino marocchino è stato anche indagato per oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale.