L’assemblea per il rinnovo dello statuto della Confcommercio rischia di trasformarsi in una bolgia per via del gran numero di partecipanti. Troppo piccola la sala del quartier generale di via Cicolella per ospitare questo atteso incontro. Risultato? Rinvio a data da destinarsi deciso dal Commissario Alessandro Ambrosi a causa dell’enorme partecipazione al dibattito.
Il numero uno di Confcommercio esprime soddisfazione per l’affluenza “numerosissima e la gradita partecipazione di imprenditori del Salento è stata quella che si è registrata questa mattina presso la sede di Confcommercio Lecce, in occasione dell’assemblea straordinaria per l’approvazione del nuovo Statuto. Alla luce di ciò, ma soprattutto al fine di garantire un più fluido svolgimento dei lavori e per motivi di sicurezza”, il Commissario Alessandro Ambrosi ha deciso di rinviare l’appuntamento a data e luogo da destinarsi. “Una partecipazione così sentita da parte dei soci di Confcommercio Lecce – ha commentato Ambrosi – è un segnale positivo del senso di appartenenza all’Associazione e della volontà di continuare ad essere parte attiva della vita sindacale. Viene pertanto rinnovato l’impegno di Confcommercio Lecce a garantire il sostegno e la vicinanza agli imprenditori salentini con lo scopo di continuare a favorire la crescita dell’intero territorio”.
E’ altrettanto vero che troppe tensioni e un vespaio di polemiche hanno accompagnato questo appuntamento che pure dovrebbe servire a disegnare il futuro dell’Associazione. Non a caso di recente è stato costituito un comitato, la #Nuovaconfcommercio, costituito da imprenditori e professionisti, che punta a porsi come alternativa all’attuale gruppo dirigente, accusato apertamente di immobilismo. “Gli imprenditori – si legge in una nota diramata nei giorni scorsi – nella loro battaglia quotidiana si sono sentiti finora abbandonati e non supportati da una struttura associativa che avrebbe invece tutti gli strumenti per portare avanti le istanze di tutte le categorie”.
Ne sapremo di più nei prossimi giorni quando si ritroveranno faccia a faccia i vecchi vertici e gli esponenti della #Nuovaconfcommercio.