L’Anfiteatro romano apre le sue porte. Martedì 3 gennaio, a partire dalle ore 9.30, é in programma una visita eccezionale al presepe allestito all’interNo dell’antico monumento. Grandi e piccini potranno ammirarlo da vicino, passeggiando tra i pupi e gli allestimenti. Avranno la possibilità di scattare qualche foto o semplicemente ammirare uno dei simboli della città di Lecce.Per l’occasione saranno aperti i passaggi più signficiativi e – in compagnia del professor Gianni Binucci – verranno svelati i segreti di quella che fu un’arena per giochi e lotte tra gladiatori e fiere. Ci sarà la possibilità dunque di scoprire cosa erano e a cosa servivano gli Ambulacri, l’Arena e il Podium.Il docente leccese racconterà quanto accaduto nel 1898, quando, per puro caso, durante la demolizione di alcuni palazzi furono scoperti nei sotterranei i pilastri della struttura antica e le intuizioni di Cosimo De Giorgi, insigne professore, scienziato e Cavaliere della Corona, che nel 1901 cominciò la grande opera di ricostruzione per volere del Comune. E ancora: si passeranno in rassegna i tanti illustri studiosi, dall’Infantino al Galateo, che ancora prima parlavano dell’esistenza di un qualcosa di misterioso sotto il suolo di Piazza Sant’Oronzo. E di quanti immaginavano, come il Morciano, che si trattasse della mitica e antichissima Via Malenniana, la strada sotterranea che secondo fonti autorevoli avrebbe congiunto la piazza di Lecce con quella di Rudiae, che le 2 sorelle avrebbero costruito per darsi aiuto reciproco in caso di attacco nemico.Insomma, è un’occasione unica per seguire insieme le tracce dell’antica Roma, gli usi e i costumi del più grande Impero della storia e per scoprirere come la città di Lecce e i suoi antenati siano sempre stati protagonisti delle vicende antiche.L’appuntamento è al cancello di Vicolo Storto Carità Vecchia per martedì 3 gennaio alle ore 9.30. In caso di grande affluenza previsti 3 turni di visita di un’ora circa: 9.30, 10.30 e 11.30.
L’iniziativa è stata organizzata dall’Assessorato all’Ambiente del Comune.