La città regina del turismo estivo punta sulla fusione tra tradizione e innovazione per attrarre i visitatori invernali. Il progetto nato dal dialogo tra pubblico e privato mette insieme Comune di Gallipoli, Fondazione La Notte della Taranta e Parco Gondar per una festa che darà il benvenuto al nuovo anno e segnerà l’avvio del protocollo d’intesa tra gli enti.
Protagonisti l’Orchestra Popolare La Notte della Taranta e il suo ospite Raiz, i DJ’s del Parco Gondar e i maestri cartapestai di Gallipoli.
Sfidando le tradizionali categorie che separano le arti, Gallipoli vivrà un rituale contemporaneo di forte impatto emotivo. Si parte con un omaggio all’arte dei maestri cartapestai che realizzeranno per l’occasione un Pupo di grandi dimensioni. Ogni anno, nella notte di San Silvestro, per le vie di Gallipoli si assiste ad una vera e propria gara tra i quartieri ognuno rappresentato da un Pupo di cartapesta che allo scoccare della mezzanotte viene “scoppiato”.
Creato dai maestri artigiani gallipolini in collaborazione con l’Associazione Pupi Cantieri del Capodanno di Gallipoli il Pupo di Capodanno sarà incendiato nell’area concerto, alle ore 19 su Corso Roma: sarà il simbolo del ponte creato tra Fondazione e Parco Gondar che permetterà di navigare insieme nel mercato delle discoteche e dei locali da ballo in Italia e all’estero.
In anteprima sul palco di Gallipoli sarà infatti proposto il primo “pezzo” Taranta remix, già eseguito dall’Orchestra Popolare Notte della Taranta nel Concertone di Melpignano 2016, mixato da Kalibandulu, gruppo formato da Dj Moiz, King T & Don Leo, cultori del juggling in Italia e in Europa.
Dal titolo “La Cardhillera”, il brano sarà proposto in tutto il tour nazionale “Party” del Parco Gondar. Il progetto che prende il via a Gallipoli e che apre il ventennale de La Notte della Taranta, verrà riproposto successivamente coinvolgendo i grandi DJ’s del panorama internazionale che sono già stati ospitati e torneranno protagonisti nella prossima stagione estiva del Parco Gondar.
Dopo l’incendio del Pupo, alle ore 20, sul palco di Gallipoli, salirà l’Orchestra Popolare la Notte della Taranta per un concerto che si preannuncia unico e carico di ritmo. Ospite speciale dell’Orchestra sarà il cantante napoletano Raiz, fondatore e leader degli Almamegretta prima di iniziare nel 2001 la carriera da solista.
Tra i protagonisti del Concertone di Melpignano nel 2003 con Stewart Copeland, e nel 2011 nella tappa leccese del Festival, RAIZ duetterà con i cantanti dell’Orchestra Antonio Castrignanò, Antonio Amato, Giancarlo Paglialunga, Alessia Tondo, Ninfa Giannuzzi e Enza Pagliara accompagnati da Roberto Chiga (tamburello), Alessandro Monteduro (percussioni), Luigi Marra (violino), Antonio Marra (batteria), Roberto Gemma (mantici) Valerio Combass Bruno (basso), Gianluca Longo (mandola), Attilio Turrisi (chitarra battente). L’Orchestra sarà diretta da Daniele Durante. Sul palco anche le ballerine di pizzica Anna Donadei, Laura Boccadamo, Moira Cappilli e Stella Temperanza.
Repertorio tutto da ballare a ritmo di pizzica quello selezionato per la città dello Jonio con i brani più amati dal pubblico che hanno decretato il successo dell’edizione 2016 del Concertone. L’orchestra renderà omaggio alla città bella con il brano “Aria Caddhipulina” interpretato da Antonio Castrignanò. Un Concerto che si aprirà sul finale alla novità proposta nel progetto di Gallipoli. Sul palco alle 22 saliranno i DJ’s del Parco Gondar che con il pezzo mixato “La Cardhillera” aprono la terza parte della festa e il DJ Set.